Economia, cura/organizzazione della casa, sono tante le attività interconnesse, dal commercio Equo e solidale, allo scambio/baratto, all’autoproduzione, alla finanza etica passando per la “share economy”. Non tutte sono monetarie, monetizzabili, non tutte sono quantificabili.

Il nostro principio di fondo è che i mezzi che abbiamo a disposizione non devono diventare dei fini.

Consapevoli che non è solo l’aspetto monetario dell’economia che ci permette di raggiungere il bem vivir, siamo comunque inscindibilmente legati al concetto di solidarietà, come condivisione di un unico destino. Noi rivendichiamo il nostro ruolo: intermediari, aggregatori, attivatori di processi.

L’economia solidale costituisce un’alternativa concreta e praticata per creare un’economia e una società orientate al benvivere di tutti.

E’ una realtà che si sta diffondendo in tutto il mondo, e mette in rete esperienze rispettose delle persone e dell’ambiente.

La proposta di una Rete italiana di economia solidale (Res) è nata nel 2002 dai Gruppi di Acquisto Solidale che si sono diffusi in Italia negli anni ’90, come momento di incontro, di collegamento e di scambio di informazioni.

Da allora si è evoluta come una risposta possibile alle crisi ricorrenti del modello di sviluppo globale. Da una semplice rete di collegamento in questi anni sta diventando un insieme di realtà che lavorano insieme per elaborare proposte, modelli economici, sperimentare nuove forme di organizzazione economica.

NODI DELLA RETE

La Res è costituita da nodi di diversa grandezza e tipologia, la base di partenza sono i gruppi di acquisto solidale, che poi si aggregano in Des e Res regionali.

I Des riuniscono oltre ai Gas, e quindi i consumatori, anche produttori e fornitori, per creare un circuito economico solidale. Ai Des possono aderire anche altre organizzazioni che in diverso modo si occupano di economia solidale.

Il Tavolo Res è invece il punto di collegamento nazionale nel quale le varie organizzazioni aderenti si incontrano per elaborare le strategie e le proposte della Rete. Il Tavolo Res è affiancato da gruppi tematici che si concentrano su specifici argomenti, come la finanza, la comunicazione, la distibuzione, ecc.
In questa pagina è presente l’elenco di tutti i soggetti che si riconoscono nei principi dell’economia solidale e sono collegati in rete. (Vai all’elenco)

LA STRATEGIA DELLE RETI

La strategia proposta dalla Res intende partire dalle realtà di economia solidale che già esistono per collegarle attraverso la tessitura di reti in cui circolano informazioni, valori, beni e servizi.

I distretti costituiscono la proposta portante, essi si configurano quali “laboratori” di sperimentazione civica, economica e sociale, in cui le diverse realtà si sostengono a vicenda creando insieme ecosistemi economici per il benessere di tutti. (Continua a leggere…)

La strategia delle reti mette insieme “alto” e “basso” per non andare avanti da soli, ma mettersi in collegamento e fare sistema, nel rispetto dei diversi ruoli e funzioni.

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